Per ricreare l’effetto pioggia, abbiamo posizionato i cabinati su un motore che da un movimento di 360° all’oggetto, combinato al movimento Jib-Up del crane ed a inquadrature in dutch-tilt della videocamera.
Gli sfondi sono stati cambiati in riprese e poi virati leggermente in post produzione.
La fase più difficile del progetto è stata illuminare il cabinato senza far apparire nessuna luce riflessa nelle parti lucide.